Un appuntamento importante, un evento che si ripete ormai da dodici anni, organizzato dalla Libertas con il patrocinio del CONI e che, nell’ultima edizione del 15 e 16 marzo scorso, ha visto la partecipazione di quasi quattrocento atleti provenienti da ogni parte d’Italia.
E’ questo il Campionato Nazionale Assoluto di Kung fu e Sanda, di scena a Termoli presso il palazzetto “Sabetta”, che prevede lo svolgimento di competizioni agonistiche sia di forme (ossia sequenze di movimenti tecnici, a mani nude o con armi tradizionali cinesi, che riproducono un combattimento simulato contro uno o più avversari) sia di combattimento sportivo disputato secondo le regole del Sanda.
Tra le tantissime società partecipanti vi era anche la Zen Shin di Galatina – team onnipresente ad ogni evento di rilievo – che ha partecipato con una squadra giovane e numerosa, composta da ben tredici atleti dei quali il più piccolo di soli otto anni ed il più “maturo” appena sedicenne (!). La polisportiva salentina, schierando peraltro nove debuttanti assoluti, è stata premiata come il team che ha calcato più volte il podio nel corso dell’intera manifestazione.
Ma entriamo un po’ più nel dettaglio. Le gare di forme erano suddivise in tre categorie: “mani nude” (cioè senza armi), “armi corte” (ossia con armi tradizionali cinesi la cui lunghezza è tale da renderle maneggiabili con una sola mano) e “armi lunghe” (come per es. il bastone, la lancia, etc.). In ogni categoria, alla quale prendevano parte almeno dodici atleti, la Zen Shin ha ottenuto i seguenti risultati:
– “Forme a mani nude”: Miriam Buono (medaglia d’oro), Alessia Marra (medaglia d’oro), Giorgia Mandorino (medaglia d’oro), Angelica Serra (medaglia d’argento), Francesca Grasso (medaglia d’argento), Giovanni Musumeci (quarto posto);
– “Forme con armi corte”: Miriam Buono (medaglia d’oro), Alessia Coluccia (medaglia di bronzo);
– “Forme con armi lunghe”: Miriam Buono (medaglia d’oro), Alessia Coluccia (medaglia d’oro), Rebecca Tundo (medaglia di bronzo).
Quanto alla specialità di Sanda, poi, premesso che per ogni categoria di peso partecipavano almeno sei atleti, i ragazzi della polisportiva galatinese si sono così classificati: Filippo Costantini (medaglia d’oro), Lal Lisi (medaglia d’oro), Miriam Buono (medaglia d’oro), Alessia Coluccia (medaglia d’oro), Simone Danieli (medaglia d’argento), Angelica Serra (medaglia d’argento).
Sebbene i risultati parlino da soli a testimonianza di una spedizione che si è rivelata un vero e proprio trionfo, la soddisfazione più grande per il M° Antonio Buono – direttore sportivo della Zen Shin ed artefice di questa meravigliosa esperienza – è stata quella di ottenere i complimenti di tutto il comitato organizzatore per la pulizia tecnica dei suoi allievi e per la sportività di tutta la squadra. Al termine delle competizioni, Antonio Buono ha voluto esprimere un sincero ringraziamento a tutte le famiglie dei ragazzi che hanno partecipato, lodando il ruolo fondamentale dei genitori che, credendo nello sport ed incoraggiando con entusiasmo i ragazzi a praticare con costanza e passione queste meravigliose discipline marziali, forniscono un apporto determinante all’educazione ed allo sviluppo psico-fisico dei propri figli.
ViRus